La casa va a fuoco: adolescente sveglio per giocare ai videogiochi salva la famiglia

Un 13enne statunitense, ancora sveglio a causa del suo videogioco preferito, è incredibilmente riuscito a portare in salvo la famiglia

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CREDITI: Dreamstime

Stati Uniti: è notte, un ragazzo di 13 anni di nome Avante Weeks, residente nella contea di Columbia-Richland, sta tranquillamente giocando ai videogiochi. A un certo punto, però, lo studente di terza media comincia a sentire dei rumori insoliti. Incuriosito, il 13enne decide di andare a controllare, pensando che i vicini stessero accendendo un fuoco all’esterno dell’abitazione. Il giovane studente, però, si è presto accorto che la realtà era ben diversa da quella che si era immaginato.

“Ho salvato la mia famiglia perché ero sveglio a giocare ai videogiochi”

Avante Weeks, uno studente di terza media alla Kelly Mill Middle School, nella notte di martedì 25 giugno è rimasto sveglio fino a tarda notte per giocare al suo videogioco preferito. All'improvviso, però, ha cominciato a sentire alcuni rumori insoliti. Pensando che i suoi vicini stessero accendendo un fuoco all'esterno, il ragazzo è andato a controllare.

 

"Ho sceso le scale e ho subito visto che il fuoco illuminava la nostra auto. Ho pensato: ‘Non è normale. Il fuoco di solito non arriva così lontano’", ha detto. Proseguendo con quanto segue:

 

"Così sono andato alla porta sul retro e ho guardato verso quella direzione, ma non c’era nulla di insolito. Ho pensato: Beh, è strano', e così ho continuato a camminare e ho visto la casa quasi completamente in fiamme, con l’incendio che si stava consumando sempre di più"

 

A questo punto, l’adolescente è entrato subito in azione svegliando tutti coloro che si trovavano all'interno della casa. Grazie alla sua prontezza, la sua famiglia è riuscita a uscire sana e salva dalla casa in fiamme. Il giovane Avante Weeks ha dunque raccontato di essere riuscito a salvare la vita della sua famiglia proprio perché era rimasto sveglio fino a tarda notte a giocare ai videogiochi.

Una sessione notturna di videogiochi provvidenziale

I vigili del fuoco sono arrivati nell’area interessata dall’incendio intorno all’una di notte di martedì 25 giugno, rimanendo sul posto fino alle 5 del mattino. Attualmente, non sono ancora note le cause che hanno portato all'incendio, ma l’ufficio della contea di Columbia-Richland sta indagando sul caso.

 

La madre di Avante Weeks, nel frattempo, ha raccontato di essere estremamente orgogliosa di lui e di essere grata per tutto quello che il figlio ha fatto per assicurarsi che la sua famiglia uscisse dall’abitazione in fiamme sana e salva.

 

"Mi sento davvero orgoglioso di me stesso e della velocità con cui ho pensato", ha aggiunto il giovane Weeks. "Ho pensato così in fretta che non ho avuto nemmeno la possibilità di mettermi una maglietta, non ho preso le scarpe, non ho preso il telefono. Ho solo pensato velocemente".

 

La famiglia di Avante Weeks si trova ora al sicuro in albergo, dopo che l'incendio ha distrutto l’abitazione. Se giocare fino a tarda notte ai videogiochi, tendenzialmente, viene considerata un’abitudine poco sana, è proprio il caso di dire che questa volta si è invece rivelata provvidenziale, dal momento che ha permesso ad un intero nucleo familiare di mettersi al riparo.

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