Reverse:1999, ecco le nostre prime impressioni

Uno dei giochi gacha più pubblicizzati in uscita quest'anno, Reverse:1999 promette un esperienza RPG di alta qualità e interamente doppiata in inglese.

31/10/2023

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Nella giornata di ieri è uscito in tutto il mondo Reverse:1999, uno dei giochi gacha più di alto profilo ad avere un rilascio globale quest'anno, il gioco di Bluepoch si distingue da esperienze simili puntando su un ambientazione ancora inesplorata nel genere, un versione alternativa del nostro mondo, influenzata dai viaggi nel tempo e delle strane energie magiche, una trama basata su misteri temporali, agenzie segrete e cospirazioni governative e sul doppiaggio in inglese, che copre tutta la storia, a differenza di molti giochi mobile che limitano il doppiaggio solo ad alcune parti importanti della storia.

Le prime impressioni sulla trama

La trama si apre in modo abbastanza caotico nel 1999, dove faremmo conoscenza della piratessa con la passione della musica swing Regulus, in fuga dalla misteriosa Fondazione St. Pavlov, un organizzazione misteriosa che sembra andare a caccia di Arcanisti, persone capaci di usare la magia, ma all'improvviso un misterioso fenomeno chiamato La Tempesta inizia a riavvolgere il tempo, Regulus viene salvata dalla vera protagonista della storia, Vertin, con cui si ritrova nel 1929.

 

I primi capitoli della storia sono eccellenti nel creare un mistero abbastanza intrigante, innanzitutto con la Tempesta, un fenomeno descritto in modo molto astratto e quasi con toni da horror, inoltre la caratterizzazione di Vertin è molto ben riuscita, con tutti i suoi ricordi dentro la valigia che farà da menù di gioco principale, che aiutano a rendere molto bene l'alienazione che la protagonista prova in confrontoal resto del mondo, che continua a riavvolgersi mentre lei resta l'unica costante.

 

Un pò peggio i due personaggi che accompagnano Vertin dall'inizio, Regulus e Sonetto, entrambi abbastanza delle macchiette, la prima ha un ottimo design visivo ma a livello di personalità non offre molto, risultando un esempio un pò generico dell'archetipo della Genki Girl, Sonetto invece ricalca l'archetipo della kuudere, molto formale e concentrata sulla missione, ma affezionata alla protagonista.

Il primo arco di trama

Bisogna dare assolutamente un plauso al primo arco di trama, ambientato a Chicago nel 1929 e che racconta una storia di mistero con alcune influenze dai film di gangster ambientati in quegli anni, la storia è ben riuscita e di un genere che in questo tipo di gioco è più unica che rara, riuscendo anche a introdurre un cattivo abbastanza ben riuscito, Schneider.

Il Gameplay di Reverse:1999

Il gameplay è quello di un RPG a turni, con i classici sistemi di resistenze elementali a cui siamo abituati da Pokèmon fin dal 1996, ma Reverse riesce a trovare una sua unicità nel modo in cui si selezionano gli attacchi, che saranno rappresentati da delle carte che pescheremo da un mazzo, un pò alla Slay The Spire, le carte uguali nella nostra mano potranno essere unite per creare attacchi più forti, aggiungendo anche una piccola sfida di gestione delle carte nella nostra mano ai combattimenti, che risultano molto divertenti e anche abbastanza variegati nei vari tipi di mostri che incontreremo durante la campagna, ma a lungo andare la mancanza di varietà nelle animazioni e tipologie d'attacco si fa sentire, il gioco però si presta benissimo a sessioni di gioco più corte (e quindi più adatte a un gioco mobile).

Il sistema gacha

Il gacha di Reverse:1999 è abbastanza tradizionale, con una rotazione di "banner" regolare, in cui potremmo spendere le nostre risorse per tentare di prendere i personaggi rari che ci interessano, con i banner che aiuteranno in questo intento, in quanto aumentano le chance di ottenere alcuni personaggi specifici, una feature di questo sistema che si può criticare è l'utilizzo di due risorse diverse per il gacha, la prima è quella che otterremo completando le missioni e che di per sè non serve a nulla, ma può essere convertita in una seconda risorsa, che si può solamente comprare tramite microtransazioni (o appunto ocnvertendo quello che guadagneremo con le missioni), se suona confusionario è perchè lo è, dato che dovremmo sempre tenre a mente il tasso di conversione fra risorse free-to-play e risorse premium quando pianificheremo i nostri roll.

 

Questo sistema con due valute per i roll del gacha è presente anche in un altro gioco gacha molto popolare, Arknights di Nexon, ed è stato ampiamente criticato, in quanto confonde molto i giocatori free-to-play e sembra che la vera funzione di questo sistema sia proprio di scombussolare i giocatori, che non sapendo mai quanti roll hanno nell'inventario, finiscono per spendere troppe delle risorse oppure ne accumulano troppe poche, dunque spingendoli verso le microtransanzioni, ci piacerebbe molto vedere questo sistema rimosso e vedere la valuta free-to-play e la valuta premium unificate per rimuovere la confusione (come fa un altro gacha di Nexon, Blue Archive) 

Il Doppiaggio

Una delle feature che ha dominato il periodo di promozione di Reverse: 1999 è il doppiaggio, disponibile in giapponese, cinese e inglese su Global, con il doppiaggio inglese che secondo la pubblicità "include accenti inglesi, francesi ed italiani autentici", bisogna innanzitutto premettere che il doppiaggio è di ottima qualità, con tantissime voci diverse e doppiatori conosciuti e di ottima qualità, ma sulla qualità degli accenti bisogna sicuramente muovere una critica, in quanto entrambe i personaggi provenienti dal Bel Paese, non possiedono esattamente accenti che possiamo ricondurre all'Italia, l'accento di Sonetto (doppiata da Rae Lim) è più un accento europeo generico, più da nobildonna francese che da Italia, invece Schneider (doppiata da Sara Alexander) che è un personaggio associato al mondo dei gangster, non presenta assolutamente nessuna delle affettazioni che ci si potrebbe aspettare da un personaggio simile, molto meglio però gli accenti britannici, come quello di Regulus (doppiata da Carina Reeves) che è molto credibile e aiuta l'immersione.

I character design

Un gacha dipende tantissimo dai character design dei personaggi che andremmo a cercare con i nostri roll e bisogna dire che Reverse: 199 ha un ottimo team di artisti, che possiedono un art style abbastanza particolare che spicca rispetto alla maggior parte degli altri gacha, aiutato inoltre dal setting del gioco, che permette agli artisti di includere personaggi con design più legati al fashion moderno come Regulus, insieme ad altri con abbigliamenti da film d'epoca come Schneider, vanno complimentati anche alcuni design molto originali come l'inquietante Tooth Fairy o gli ufficiali della Fondazione St.Pavlov, con abbigliamenti ispirati ai generali nobili del '800 come Medicine Pocket e Sonetto.

 

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